In questa guida spieghiamo cosa sono i file XML e vediamo come risulta essere possibile aprili per visualizzarli e modificarli.
Esistono tanti modi per organizzare e per salvare i dati all’interno di un file, uno di questi è il formato XML. Al contrario di tanti altri, è molto probabile che prima o poi tu ti ritroverai a maneggiare un file scritto e salvato con questo formato, se sei giunto su questa pagina, significa che ti è capitato proprio questo, e che adesso vuoi cercare di scoprire tutti i dettagli sul file XML. Rispetto ad altri file salvati in particolari linguaggi di markup, infatti, quello in formato XML è particolarmente diffuso, è presumibile pensare che sarai entrato a contatto con un file di questo tipo navigando in rete, e scaricando uno o più documenti di studio o di lavoro. Non devi comunque preoccuparti, perché leggerli è molto facile.
Indice
Cosa Sono i File XML
XML sta per Extensible Markup Language e risulta essere un linguaggio di markup basato su una sintassi che permette di definire e controllare il significato degli elementi contenuti all’interno di un testi. I file XML sono quindi file di testo in cui contenuto è organizzato in modo da contenere dati strutturati che possono essere interpretati da vari programmi.
Inoltre, il formato XML non è un linguaggio proprietario e dunque ha anche una alta portabilità, dato che è compatibile non solo con il pacchetto Office, ma con tantissimi altri programmi.
Come Aprire File XML
I file XML possono essere aperti e modificati con qualsiasi programma o editor di testo, compreso il blocco note. Il vero problema è che i software di lettura, per essere utili, dovrebbero essere in grado di interpretarne il codice presente, in modo da poterti fornire una visualizzazione organizzata dei dati presenti.
Per esempio, se deciderai di usare blocco note per aprire un file XML, non vedrai altro che una sfilza di scritte e di tag a te incomprensibili, che rappresentano la struttura ad albero del linguaggio di markup in XML. Questo significa che per aprirlo, per poterlo visualizzare correttamente e per potere interpretare i dati che contiene, dovrai necessariamente usare un programma in grado di visualizzare un documento in questo formato.
Se hai una connessione Internet attiva, puoi aprire un file XML usando i siti web realizzati per questa finalità. Si tratta di una soluzione velocissima e poco impegnativa, che puoi usare sia da Pc che da dispositivi mobili, come smartphone e tablet. Il servizio più noto in questo senso è Code Beautify. Devi semplicemente andare su questa piattaforma online, cliccare sul pulsante Browse e caricare il file XML presente sul tuo computer. Puoi anche spostarlo sull’interfaccia del servizio con il mouse, in quanto è compatibile con il drag and drop. A questo punto Code Beautify decodificherà il file XML presentandotelo in due versioni, a sinistra vedrai il codice pulito mentre a destra potrai vedere la versione visuale e navigabile del file XML. Sappi che con questo servizio online puoi anche modificare il documento, per farlo, ti basta premere il pulsante apposito. Infine, una volta finite le modifiche, potrai salvare la nuova versione del file XML in formato CSV. Ovviamente è possibile utilizzare lo strumento anche per creare file XML.
I siti per aprire documenti in XML online sono numerosi, e lo stesso principio vale per i programmi. Esistono infatti diversi software che ti permettono la visualizzazione e la modifica di un file in questo formato. Noi ti consigliamo di utilizzare Microsoft XML Notepad, è gratis, è facilissimo da usare ed è anche estremamente leggero. In pratica, avrai solamente un’interfaccia, con un lato dedicato al codice di markup e un lato dedicato alla visuale e alla navigazione del contenuto del file XML in questione, alla tua sinistra. Praticamente si tratta di una versione del blocco note modificata proprio per consentirti l’uso di questi documenti particolari.
Puoi anche modificarne i dati, e per farlo ti basta andare sulla voce Edit, che troverai nella barra del menu in alto. Tra le altre cose, Microsoft XML Notepad è utile anche quando inserisci nuovi dati o ne modifichi la struttura ad albero perché ti segnala la presenza di eventuali errori di sintassi, come per esempio la mancata chiusura di un tag. Se presente, un errore di sintassi pregiudica il file e ne impedisce la corretta apertura.