Come tutti sanno, i computer necessitano di energia elettrica per funzionare.
In questa guida cerchiamo di spiegare in che modo è possibile calcolare i consumi di un Pc in modo piuttosto preciso.
Il calcolo dei consumi energetici di un computer non è semplice come quello dei normali elettrodomestici.
Un computer è infatti composto da vari componenti, come scheda video e processore, e ognuno di questi componenti ha un certo consumo energetico che varia in base all’utilizzo.
Per capire meglio questo basta pensare al funzionamento dell’hard disk, le parti meccaniche sono in movimento sono quando c’è la necessità di accedere ai file.
Prima di iniziare a segnalare quali sono gli strumenti per calcolare i consumi, è necessario precisare che l’unità di misura utilizzata è il Kwh, chilowattOra, che indica l’energia necessaria per fornire una potenza di un chilowatt per ora.
Se un computer consuma 200 Watt, il calcolo da fare per conoscere i Kwh consumati consiste nel moltiplicare 200 per il numero di ore di utilizzo e dividere il valore ottenuto per 1000
Indice
Programmi e Strumenti Online per Calcolare il Consumo di Energia
La prima soluzione per tentare di stimare il consumo energetico di un Pc è rappresentato dall’utilizzo di programmi.
Joulemeter è un programma gratis sviluppato da Microsoft Research con questo obiettivo.
L’utilizzo è piuttosto semplice, basta scaricare l’applicazione e installarla su un portatile con una batteria che abbia un livello di carica del 50% o superiore.
A questo punto è possibile togliere il cavo di alimentazione dal portatile, avviare il programma e cliccare il pulsante Perform Calibration.
Lo strumento calcola il consumo energetico analizzando la velocità con cui la batteria si scarica.
Si tratta di un programma interessante, ma con alcuni limiti.
L’utilizzo della velocità con cui la batteria si scarica come parametro per valutare il consumo energetico può infatti portare a valori errati.
Energy Lens è un altro programma che è possibile utilizzare per calcolare quanti watt consuma il proprio computer.
L’applicazione verifica quali componenti hardware sono installati e in base a questa informazione effettua una stima dei consumi.
L’utilizzo è molto semplice, una volta effettuato l’avvio del programma, questo esegue automaticamente la scansione del Pc per individuare i componenti installati.
I risultati vengono poi mostrati in un file Excel, che deve essere installato sul computer per fare in modo che l’applicazione funzioni.
Funziona sia su portatili che su desktop e può essere utilizzato gratis per un periodo di trenta giorni.
Ovviamente i dati sono stimati e quindi non rappresentano i reali consumi del computer.
Se non si vuole installare un programma sul computer, è possibile utilizzare uno strumento come Power Supply Calculator Lite.
Si tratta di un servizio online che permette di stimare il consumo di energia di un computer in base ai componenti installati, in modo simile all’applicazione segnalata in precedenza.
Il funzionamento è piuttosto semplice, tramite i menu presenti nella pagina è necessario impostare la configurazione del computer di cui si vuole stimare il consumo.
Risulta essere quindi necessario specificare quali sono i componenti, come processore, scheda madre, scheda video e hard disk, selezionandoli dal database messo a disposizione.
Una volta scelte le opzioni è possibile cliccare il pulsante Calculate.
Viene in questo modo mostrato quando deve essere potente l’alimentatore del proprio computer.
Il servizio non può ovviamente essere preciso, può però dare un’idea di quelli che possono essere i consumi.
Piuttosto simile, ma con un database meno dettagliato e un numero minore di opzioni, è lo strumento messo a disposizione da Easycalculation.com.
Anche in questo caso bisogna accedere al sito con il browser e impostare la configurazione del computer selezionando i vari componenti installati.
Una volta selezionati i componenti del Pc, basta cliccare il pulsante Calculate per avere una stima dei consumi.
Tutti questi strumenti sono gratis ma hanno il limite di non essere precisi.
Dispositivi per la Misurazione
Se si vuole sapere con precisione quanto consuma un computer, indipendentemente che si tratti di un portatile o di un desktop, è necessario utilizzare dispositivi appositi per la misurazione.
Il funzionamento di questi dispositivi è piuttosto semplice, si posizionano tra il cavo di alimentazione e la presa dell’alimentatore e misurano il consumo di energia.
Il prezzo varia a seconda dei modelli.
Quelli più economici, come Technoline Cost Control, hanno un prezzo intorno a 20 euro.
Troviamo poi modelli più avanzati, con più prese, che permettono di controllare contemporaneamente il consumo energetico del computer e delle relative periferiche, come monitor e stampanti, che hanno un prezzo intorno a 50 euro.
Questi dispositivi non richiedono l’installazione di programmi sul computer.
Utilizzare un Gruppo di Continuità
I gruppi di continuità o UPS, Uninterruptible Power Supply, sono dispositivi che vengono utilizzati per mantenere gli apparecchi elettrici alimentati in maniera costante.
L’utilizzo con i computer è utile per evitare l’interruzione accidentale di energia ma anche per proteggere il Pc da sbalzi di tensione e da interferenze.
I vari produttori di gruppi di continuità mettono a disposizione programmi per il controllo di questi dispositivi.
Queste applicazioni solitamente hanno funzionalità molto interessanti, come la possibilità di verificare il consumo di energia del computer collegato.
Per esempio, APC, uno dei produttori di gruppi di continuità più conosciuti, mette a disposizione il programma PowerChute.
Tramite questa applicazione è possibile verificare in modo veloce quelli che sono i consumi e i dati sono precisi come quelli che si ottengono con uno dei dispositivi per la misurazione segnalati in precedenza.
Ovviamente i gruppi di continuità hanno un costo maggiore.
Come Calcolare i Costi
Conoscere il consumo energetico del computer è utile per capire quanto incide nei costi relativi alla bolletta.
Eseguire il calcolo risulta essere piuttosto semplice, come prima cosa è necessario verificare il costo di un Kwh nel piano tariffario dell’Enel.
Questa informazione è disponibile anche nella bolletta.
Una volta che si ha questo dato, basta moltiplicare il valore in Watt del consumo del Pc per il numero di ore di utilizzo, dividere il risultato per 1000 e moltiplicare poi per il costo di un Kwh per ora.
Per fare un esempio, se un Kwh costa 0,10 euro, il computer consuma 200 watt e viene utilizzato per cinque ore al giorno, il costo giornaliero sarà 200 X 5 / 1000 X 0,10 = 0,1 euro al giorno.
In linea generale possiamo dire che il computer solitamente non incide molto sulla bolletta.
Conclusioni
Se si vuole conoscere quanto consuma un computer in modo preciso, la soluzione migliore è sicuramente rappresentata da un dispositivo per la misurazione.
Questi strumenti sono precisi e hanno un costo inferiore a quello di un gruppo di continuità, che ovviamente è utile per altri motivi.
I programmi e gli strumenti online possono servire solo per avere una stima, che non potrà mai essere esatta.
Un’ultima osservazione deve essere fatta relativamente ai dispositivi per la misurazione e ai gruppi di continuità.
Il dato che mostrano è quello relativo al totale di energia assorbita dal computer e includono anche l’energia persa dall’alimentatore.
Gli alimentatori non sono infatti completamente efficienti, una parte di energia viene persa nella conversione che avviene per fare in modo che l’energia elettrica proveniente dalla presa di casa sia utilizzabile dal computer.
Per fare un esempio, se il computer necessita di 100 watt per funzionare e l’alimentatore ha un’efficienza del 70%, il consumo sarà di 130 watt.
Questa informazione è importante nel caso in cui si volesse utilizzare il dato relativo all’energia consumata per sapere quale alimentatore comprare per il computer.